La Federazione di Varese del Partito della Rifondazione Comunista, i suoi Circoli territoriali e i Giovani Comunisti scenderanno in piazza e ce la metteranno tutta per contribuire alla riuscita di questo importante appuntamento sociale, culturale e politico.
In un clima insopportabile e pericoloso di insofferenze e violenze omofobiche, razzismo, xenofobia, chiusura, costruzioni di muri e paura del diverso vogliamo rispondere con le nostre pratiche di libertà e liberazione e dire con forza che la laicità, la dignità e l’autodeterminazione delle donne e degli uomini, l’uguaglianza sostanziale dei diritti delle lesbiche, dei gay e dei transessuali non sono battaglie secondarie o specifiche, ma prioritarie e generali, sulle quali si marca l’avanzamento sociale, politico e culturale di un intero paese.
È una battaglia di civiltà che ha a che fare con la possibilità stessa della libera esistenza e della convivenza di tutte e tutti. E riguarda tutte e tutti coloro i quali hanno a cuore la Costituzione sulla quale siamo fondati e la natura stessa della democrazia.