FemVa aderisce al Pride 2022.
Lo fa attraversando la città per dare voce alla richiesta di diritti e autodeterminazione sul proprio corpo e sulle proprie scelte sessuali. Sono ancora troppe le discriminazioni che tutti i giorni molte persone vivono nelle proprie case, sul proprio posto di lavoro e negli spazi della città . Violenze che colpiscono corpi e menti, violenze che lo Stato continua a non voler riconoscere e che, sempre di più, fanno soffrire, invisibilizzare e in alcuni casi morire persone che sono a noi vicine o che semplicemente abitano questo mondo.
Noi non ci stiamo.
Desideriamo cambiamenti radicali, strutturali che impediscano tutto ciò, partendo dai governi, dalle leggi ma anche nel più piccolo da scuole, ospedali, contesti lavorativi e sociali che si impegnano a creare una cultura transfemminista, antisessista, antifascita e antirazziasta.
